La scelta dell’abito giusto
E’ il momento più sognato da tutte le future spose.
Molte di noi sognano l’abito perfetto ancor prima dell’uomo perfetto!
Come sentiamo dire spesso, quando indosseremo l’abito giusto, lo capiremo al primo sguardo!
Eppure…ci sono degli accorgimenti che ogni futura sposa dovrebbe tenere a mente affinché questa emozionante ricerca non diventi un momento stressante!
Eccone alcuni!
1. Fondamentale: stabilire una soglia massima da non superare!
Lo dico tante volte, è vero, ma prefissarsi un budget è la prima operazione da fare quando si parla di matrimonio, in tutti i suoi aspetti.
Non solo per tenere sotto controllo la spesa totale dell’evento, ma anche perché in questo modo sarete sicure che tutti gli abiti che proverete potrebbero essere dei possibili acquisti. Senza il pericolo di rimanere deluse perché l’abito supera il nostro budget.
2. Documentarsi! E’ importante farsi un’idea di quello che c’è in giro, di quello che potresti trovare negli atelier della tua zona.
Se poi hai già un’idea, anche vaga, di quello che vorresti vederti addosso, è importante scegliere gli atelier giusti per non perdere tempo con abiti che non ti piacciono e magari farsi confondere le idee.
Se hai già visto qualcosa su una rivista specializzata, nelle fiere o su internet, parlane con la tua wedding planner. Sarà sicuramente in grado di indirizzarti verso gli atelier adatti alle tue esigenze ed organizzare degli appuntamenti ad hoc per te.
Conosci il nostro servizio di Wedding Shopping assistance? E’ un servizio assolutamente personalizzabile (come tutti i nostri servizi, del resto!) e può essere di grande aiuto per ottimizzare questa ricerca e portare a casa il risultato migliore!
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3. Un altro consiglio molto diffuso è quello di provare vari modelli di abiti, o almeno i più “famosi” (Sirena, Principessa, Redingote e Impero).
Non è del tutto sbagliato, soprattutto alla prima prova, perché per valutare davvero un abito l’unica soluzione è provarlo.
Potrete stupirvi di quante spose hanno scelto proprio quell’abito che non avrebbero mai pensato di indossare!
Avere in mente un modello preciso e che ci piace più degli altri è importante, significa avere già le idee abbastanza chiare e una direzione da seguire.
Ma è anche vero che quello che vediamo indosso alle modelle o ai manichini non da sempre lo stesso risultato addosso a noi. Quindi lasciamoci anche consigliare da chi questo lavoro lo fa da anni! Molti atelier hanno, tra i loro dipendenti, persone davvero molto competenti e che riuscirebbero a trovare l’abito ideale solo guardandoti! (Provare per credere!)
4. In alcuni casi può succedere che al nostro primo appuntamento in atelier proviamo un vestito e sentiamo subito che è quello giusto.
Beh, una gran bella fortuna, direi! Non è un male, anzi.
Se hai sentito che quello era l’abito giusto, non dovresti mai andare contro il tuo istinto.
In questo caso, però, il consiglio che dovresti tenere ben a mente è di non provare altri vestiti giusto per “toglierti lo sfizio”.
Non visitare altri atelier e smetti di sfogliare riviste di abiti da sposa!
E’ tutto molto controproducente!
Perché si sa, “l’erba del vicino è sempre più verde” e anche solo il pensiero che magari un altro abito potrebbe starti meglio, farebbe perdere punti e importanza a quello che hai già scelto.
Quindi, se ti fidi del tuo istinto e quando hai fatto la tua scelta eri davvero sicura, la tua ricerca può finire qui!
5. Oltre al budget, c’è un elemento importante che dovresti far presente in atelier:
Lo stile o il tema del tuo matrimonio.
E’ inutile dire che anche l’abito dovrà seguire il fil rouge dell’organizzazione, e scegliere un vestito Principessa col cerchio non è proprio l’ideale se ti sposi in spiaggia o in un prato! Non credi?
Informa l’assistente dell’atelier di tutti i dettagli che ritieni fondamentali nel tuo matrimonio.
Se hai scelto una palette di colori particolare, l’ambientazione dell’evento, se la cerimonia sarà in chiesa o in comune (non dimentichiamo che in Chiesa ci sono delle regole da rispettare. Ma di questo, ne parleremo nel punto successivo).
Ogni dettaglio può essere fondamentale per trovare l’abito giusto senza rischiare di uscire fuori tema e “stonare” poi con il resto dell’evento.
6. Se hai deciso di sposarti in Chiesa, un consiglio molto personale che posso darti è di parlare con il parroco che celebrerà le nozze delle tue idee di abito da sposa.
Non tutti hanno la stessa visione visione. Se per qualcuno le bretelle sono da coprire, qualcun altro potrebbe dare il via libera ad un décolleté senza spalline, ad esempio.
In ogni caso, per andare sul sicuro e prendere in considerazione un eventuale piano B (mantella, pellicciotto, bolerino o scialle che sia!) sentire il punto di vista del parrocco è fondamentale per partire con la tua ricerca.
7. Prendi appuntamento con almeno 2 atelier diversi. Cioè che abbiano modelli e linee differenti.
Così da non ritrovarsi col provare lo stesso vestito e magari sentirci in imbarazzo nel dire “No grazie, questo l’ho già provato da un’altra parte”!
Potrai così avere una visione più larga di quelle che sono le proposte degli atelier di zona e decidere, se non sei ancora soddisfatta, di visitarne altri.
8. Se hai deciso di farti disegnare e confezionare un abito su misura, il mio consiglio è di fare almeno una prova in atelier e sentire la sensazione che ti da quel tipo di modello che hai scelto (a meno che non tu sia del settore e hai già una chiara visione di come ti starà il vestito che hai in mente!).
In questo caso, però, tieni presente che il numero di prove dell’abito saranno superiori alle 3-4 standard.
Photo credit: Ronnie Sbaragli
9. Hai pensato alle scarpe?
Certo, quelle dovrai comprarle in base al vestito scelto, ma dovresti almeno chiederti: décolleté o sandalo? Tacco alto o tacco basso?
Perché anche il vestito dipende un po’ dal tipo di scarpa che preferisci indossare e dall’altezza del tacco. “Ad ogni abito la sua scarpa!”
Ricorda che le scarpe dovrai tenerle ai piedi almeno per tutto il tempo della cerimonia e anche queste dovranno essere adatte all’ambientazione dell’evento (ad esempio, le classiche décolleté con plateau sono bandite per cerimonie al mare o in un prato e con un abito dal taglio giovane e informale).
Un consiglio?
Se non sei solita portare i tacchi alti, dovresti valutare l’opzione “scarpe basse” per il ballo!
Un paio di ballerine o meglio ancora una scarpa da tennis intonata all’evento.
Cosa ne pensi di queste qui accanto? Un’ottima idea, vero!?
10. Sconsigliato andare agli appuntamenti in atelier con uno stuolo di amiche.
Anche se sono tra le più care, è consigliabile (almeno per le prime prove) essere circondate dallo stretto necessario: genitori, sorelle/fratelli, al massimo l’amica/o di vecchia data.
Sebbene i nostri amici conoscano i nostri gusti e i nostri punti di vista, questo può cambiare totalmente quando si parla di abito e maggiormente di abito da sposa.
Potreste ritrovarvi col provare decine e decine di abiti solo perché qualcuno dei vostri accompagnatori faccia un po’ il difficile e non vorrete deluderli.
Ricordate che il matrimonio è il vostro e che nessuno dovrebbe minimante influenzarvi, neanche chi vi vuole davvero bene.
Quella dell’abito è una scelta tanto personale e delicata da poter creare inutili malintesi e rompere così degli equilibri vitali.
Tenete quindi per voi questo momento e coinvolgete i vostri amici quando avrete già fatto la vostra scelta!
Liberate dunque la mente da ogni pensiero negativo, circondatevi delle persone giuste e dedicatevi a questa ricerca con tutte voi stesse!
Raccontaci la tua esperienza con la ricerca dell’abito da sposa!
Aiuterai molte future spose con i tuoi consigli! 😉
Veronica Ferrante
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