Aggiungi un posto a tavola
Si, ma dove?
Cari sposi,
se siete arrivati fin qui significa che siete a buon punto nell’organizzazione del vostro ricevimento.
Se poi avete optato per un pranzo o una cena a sedere, è indispensabile pensare alla giusta sistemazione ai tavoli dei vostri invitati.
Questa è una selezione da fare con cura, per evitare spiacevoli equivoci durante il ricevimento e per assicurare un piacevole momento ai vostri ospiti.
La prima cosa che vi consiglio di fare è di cominciare questa operazione solo quando avrete in mano il numero esatto dei partecipanti.
Dividete poi i vari invitati in 4 grandi categorie:
Familiari stretti, parenti lontani, amici, colleghi.
Essendo i vostri invitati, solo voi potete conoscere i rapporti interpersonali tra gli ospiti, quindi prima di formare i tavoli, separate quelle persone tra le quali non scorre proprio buon sangue.
Procedete per esclusione, quindi!
Per quanto riguarda la tipologia dei tavoli, i più classici possono essere tondi, quadrati o rettangolari e vanno dai 6 fino ai 10-12 posti.
Il consiglio è di fare tutti i tavoli dello stessa capienza (ove possibile!) o comunque di ridurre al minimo i tavoli di diverse misure.
Un trucchetto, invece, è quello di formare dei tavoli jolly, dove collocare persone che non hanno legami stretti con altre categorie. Sarà una buona occasione per loro di fare nuove amicizie!
Una volta decise le categorie, partite per gradi, cominciando proprio dal vostro tavolo.
Ecco le regole di assegnazione dei posti a tavola secondo il galateo.
Alla donna più importante, la sposa, spetta il posto d’onore e alla sua sinistra lo sposo.
Al tavolo degli sposi, così come in tutti gli altri, uomini e donne si alternano.
Dunque, alla destra della sposa ci sono il padre dello sposo, una testimone, il padre della sposa e un’altra testimone.
Alla sinistra dello sposo, invece, troviamo la madre della sposa, il sacerdote (o un testimone), la madre dello sposo e gli altri testimoni.
Alternare uomini e donne in tutti i tavoli è anche un buon consiglio per favorire una buona conversazione tra tutti commensali, evitando di formare inopportuni gruppetti di sole donne o soli uomini.
Oggi giorno, però, molti sposi decidono di condividere il proprio tavolo solo con testimoni e amici stretti.
Non mi sento di consigliare questa scelta, per il semplice motivo che non è corretto “escludere” (tra virgolette!) i familiari pensando anche di far loro un favore avendo così l’occasione di stare più tranquilli.
Se proprio non volete condividere il tavolo con le famiglie (per le ragioni più disparate!) senza fare un torto a nessuno, optate per un romantico tavolo a due!
Così da ritagliarvi anche qualche momento di tranquillità e intimità con il vostro futuro partner-in-life ed evitare di far nascere gelosie o malintesi.
Una soluzione a tutto potrebbe essere un bellissimo tavolo imperiale!
ATTENZIONE PERÒ!
Il tavolo imperiale unico è consigliato solo nel caso in cui gli invitati siano non più di 50, altrimenti si rischierebbe di avere un tavolo talmente lungo da non vedere gli invitati seduti all’ultimo posto e di farli sentire esclusi o, peggio, di “serie B”!
Se però rientrate in questa casistica, il tavolo imperiale può sicuramente darvi una mano nella disposizione degli invitati, soprattutto se decidete di non assegnare i posti.
In questo caso, gli sposi siederanno al centro del lato lungo per avere una visuale completa di tutti i commensali.
Un’altra idea può essere quella di formare più tavoli imperiali con l’unica eccezione del vostro tavolo romantico per due!
Qualsiasi sia la vostra scelta, ricordatevi comunque di far preparare un Tableau de Mariage, a tema col vostro evento, per far sì che i vostri ospiti sappiano esattamente come si svolgerà il ricevimento e com’è stato organizzato il momento del pasto.
Come sempre, però, il consiglio più importante che sento di darvi è di circondarvi solo delle persone che amate per condividere con loro una delle più grandi gioie della vostra vita!
Per tutto il resto…c’è la Wedding Planner!
Veronica Ferrante
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